Gli incisivi sono i denti frontali della dentizione umana. In totale sono 8, quattro in arcata dentale superiore e quattro in quella inferiore. Sono denti larghi e piatti e caratterizzati da una sola radice. Gli incisivi centrali superiori sono più larghi rispetto agli altri. Sono i primi denti a spuntare nei bambini: gli incisivi centrali inferiori compaiono tra il terzo e il sesto mese. Entro l’anno di vita, generalmente sono tutti presenti.
LE LORO FUNZIONI
La superficie degli incisivi è affilata e la loro posizione è frontale. Sono i primi denti a venire a contatto con il cibo che mangiamo, per questo hanno il compito primario di preparare i bocconi che poi gli altri denti sminuzzeranno. Gli incisivi, infatti, non masticano propriamente, ma strappano, incidendo il cibo.
Oltre alla funzione pre-masticatoria, hanno anche quella fonetica e ricoprono un ruolo importante nel linguaggio. Questi denti infatti sono coinvolti, assieme agli altri organi della bocca come per esempio la lingua, nella formazione dei suoni e delle parole, soprattutto nell’emissione delle consonanti sibilanti.
Essendo i denti più visibili, inoltre, sono i principali responsabili dell’estetica del nostro sorriso.
ANOMALIE E DIFETTI
Per i denti incisivi i problemi più comuni sono il diastema, cioè la presenza di uno spazio tra i due incisivi centrali superiori, l’accavallamento e la malocclusione. In questi casi, l’ortodonzia correttiva può porre rimedio. Se notiamo qualcosa che non va, anche nei denti dei bambini, il dentista saprà certamente suggerire la soluzione più adatta.
Nel caso di inestetismi relativi alla pigmentazione (cioè al colore dei denti), così come in presenza di semplice disarmonia tra i denti, anche l’applicazione delle faccette può rappresentare un’efficace soluzione, immediata e non invasiva (leggi il nostro articolo a riguardo: http://gat.to/n8qax)
QUALCHE CONSIGLIO
Per la loro posizione frontale potrebbero sembrare i denti più facili da pulire… ma non è così. Bisogna porre molta attenzione all’igiene dei denti incisivi, soprattutto nella parte posteriore di quelli inferiori, dove tende ad accumularsi molto tartaro che, se non rimosso, può provocare infiammazione e ipersensibilità.
Ricordiamoci dunque: spazzolino, filo interdentale e collutorio e le periodiche visite di controllo dal medico dentista di fiducia!