L’idropulsore, chiamato anche “idrogetto” o “doccia dentale” è un dispositivo elettronico per l’igiene orale domiciliare. Semplice da utilizzare, è un efficace coadiuvante di spazzolino e filo interdentale (che non vanno mai abbandonati). È dotato di un getto d’acqua, così da raggiungere punti inaccessibili con lo spazzolino.
COME SI USA?
Trattandosi di una “doccia dentale”, ricordiamo di azionarlo sempre sopra il lavandino e dopo averlo posizionato in bocca: in caso contrario rischieremmo di spruzzare acqua un po’ ovunque!
Il getto d’acqua deve essere diretto perpendicolarmente all’asse dei denti. Con un po’ di pazienza è bene insistere sugli spazi tra un dente e l’altro, soprattutto nelle aree meno facili da raggiungere con lo spazzolino.
QUALI SONO I VANTAGGI?
L’idrogetto lava via i residui di cibo e placca batterica, riducendo il rischio di infezioni e carie. Per di più massaggia le gengive e stimola la circolazione del sangue.
Può essere utilizzato anche in presenza di ponti dentali e di apparecchi. Si tratta di uno strumento facile da usare e adatto anche ai più piccoli.
Alcuni modelli possono essere caricati di acqua e collutorio, così da aumentare l’efficacia e la pulizia.
DI COSA DOBBIAMO SEMPRE TENER CONTO?
Come scritto sopra, l’idropulsore non sostituisce mai lo spazzolino ma va associato a quest’ultimo. Anche il filo interdentale non dev’essere abbandonato. Non siate pigri!
L’intensità del getto d’acqua può essere calibrata in base al bisogno personale, perciò il getto d’acqua non va regolato necessariamente al massimo, perché se la forza è eccessiva possiamo causare microlesioni gengivali, piccole emorragie o nei casi più gravi recessioni gengivali. Quindi attenzione all’intensità, soprattutto se le vostre gengive sono sensibili, ricordiamo che NON sempre “più è potente, meglio è”!
Con un po’ di accortezza, l’idrogetto può essere utilizzato senza alcun timore!