I dentisti raccomandano di prestare attenzione all’igiene orale addirittura prima della comparsa del primo dentino. Una cosa che spesso non si fa (ma è molto importante), infatti , è curare l’igiene orale del neonato fin dalla nascita. Nella bocca del bambino rimangono residui di latte che si depositano su gengive e denti durante la notte (quando la salivazione si riduce) e possono generare la cosiddetta “carie da biberon” che attacca i dentini frontali superiori e inferiori.
Come pulirli
All’inizio e fino ai 12 mesi basterà utilizzare una garza in cotone imbevuta d’acqua e passarla sui primi dentini, sulle gengive e anche sulla lingua. La comparsa dei primi dentini prevede una pulizia più accurata con uno spazzolino bagnato con setole morbide. Si inizierà ad usare il dentifricio solo quando il bambino avrà imparato a non ingoiarlo.
È credenza comune che la cura dei denti da latte non debba essere fatta accuratamente perché sono destinati a cadere: cosa sbagliatissima. La giusta cura dei denti primari contribuisce allo sviluppo corretto delle arcate dentarie e dei denti permanenti che possono trovare così il necessario spazio per la loro collocazione naturale. La parola d’ordine a tutte le età è “IGIENE”.
Alcuni consigli:
- evitare che il bambino si addormenti con biberon contenenti liquidi che contengano zuccheri (latte, succhi di frutta…)
- eliminare l’uso del biberon dopo i 14 mesi
- non utilizzare succhiotti intrisi nello zucchero o nel miele
- tenere sotto controllo l’introduzione di zuccheri
- abituare il bambino a lavarsi i denti, magari sotto forma di gioco.
